Studiozero85 | Concorso ad inviti per la sede degli uffici della “valagro”

Concorso ad inviti per la sede degli uffici della “valagro”

LA PARETE VERDE COME ELEMENTO FONDATIVO TECNOLOGICO

La necessità di dare una nuova immagine ed un nuovo ordine infrastrutturale al complesso ha portato alla concezione di una nuovo elemento tecnologico ibrido: una parete verde con grande valenza architettonica che sia allo stesso tempo dorsale di distribuzione tecnologica (un moderno pipe rack), schermatura solare per gli edifici, percorso pedonale protetto, ecc.

TECNOLOGIA DELLA PARETE VERDE

La struttura principale della parete sarà realizzata con elementi in carpenteria metallica (COR-TEN) bullonati in opera. Gli elementi verticali ed orizzontali (profili UPN 160) ne garantiranno la rigidità sul piano principale; i puntoni, posti perdendicolarmente a tale piano, ne garantiranno la stabilità, riducendo i costi delle fondazioni. La struttura portante ha un costo contenuto e potrà costituire un elemento tipologico facilmente ripetibile in altri ambiti del complesso (a servizio di altri edifici).

CICLO DELL’ACQUA

Si propone di gestire il ciclo delle acque recuperando le acque meteoriche (raccolte sulle coperture degli edifici oggetto di intervento, sulle nuove sistemazioni esterne e dalla vasca bioclimatica) e le acque bianche provenienti degli spogliatoi e dalla mensa, filtrandole ed immagazzinandole per poterle riutilizzare a fini irrigui.

SISTEMA DI PRODUZIONE ENERGETICA SOSTENIBILE

Il sistema di produzione energetica proposto permetterà di utilizzare un’unica centrale per produrre energia elettrica, recuperando il calore residuo a più bassa temperatura per soddisfare le esigenze termiche. Il sistema di trigenerazione produrrà infatti energia elettrica e termica grazie ad un motore alimentato a metano che attiva un alternatore per la produzione di energia elettrica. Dai gas di scarico della combustione del metano verranno sfruttate le calorie per la produzione di vapore occorrente all’azienda. Il calore recuperato verrò sottoposto ad un ciclo frigorifero ad assorbimento il cui funzionamento si basa su trasformazioni di stato del liquido refrigerante (acqua o ammoniaca) in combinazione con la sostanza assorbente (bromuro di litio o acqua).

La produzione combinata comporta un minore impatto ambientale dovuto alla riduzione del consumo di combustibile, alla riduzione delle emissioni e al minor rilascio di calore residuo nell’ambiente. Il progetto potrà meglio quantificare nel dettaglio il Valore annuo di risparmio di CO2, il Valore annuo di energia elettrica prodotta, il Risparmio di energia primaria e la Produzione annua di Certificati Verdi e Bianchi. Così come dovrà essere quantificata l’effettiva necessità di potenza termo frigorifera, sia per gli spazi ad ufficio che per gli spazi legati alla produzione industriale (ed eventualmente anche quelli necessari al ciclo produttivo).

Il costo dell’attrezzaggio e degli impianti direttamente legati alla centrale di trigenerazione è escluso dal budget della proposta.

SISTEMA BMS

Si propone la realizzazione di un sistema di supervisione e di comando a BUS tipo SIEMENS Desigo Insight, che costituirà l’elemento centrale e caratterizzante per il controllo degli impianti tecnologici, meccanici ed elettrici, degli impianti di sicurezza e protezione incendio, venendo a costituire l’unica interfaccia tra gli addetti alla gestione/sorveglianza e gli impianti.

Il sistema di supervisione integrato svolgerà fondamentalmente le seguenti funzioni:

  • automazione degli impianti: controllo, regolazione e automazione
  • funzioni di gestione allarmi: controlla e visualizza informazioni di allarme agli operatori e mantiene la registrazione cronologica degli eventi e delle diverse operazioni effettuate dall’operatore
  • funzioni informative: supporto alle decisioni e gestione operativa del comprensorio

LINEE GUIDA PER LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

Si propone di progettare e realizzare le opere seguendo attentamente le linee guida di sostenibilità ambientale LEED NC del Green Building Council Italia e quelle del protocollo ITACA. Se di interesse, sarà quindi possibile intraprendere un percorso di certificazione ambientale.